Come scegliere il vino giusto per ogni occasione.
Come scegliere il vino giusto per ogni occasione.

Come scegliere il vino giusto per ogni occasione.

Il vino è una delle bevande più apprezzate e consumate al mondo, ma anche una delle più complesse e variegate.

Esistono infatti migliaia di tipi di vino, ognuno con le sue caratteristiche, la sua storia e il suo abbinamento ideale.

Come si fa allora a scegliere il vino giusto per ogni occasione? Ecco alcuni consigli utili per non sbagliare.

Mi raccomando, sono solo consigli, puoi abbinare ad un cibo tutto ciò che vuoi, perchè alla fine il gusto personale vince sempre.

Conoscere i principali tipi di vino

Il primo passo per scegliere il vino giusto è conoscere i principali tipi di vino che si possono trovare in commercio.

In generale, possiamo distinguere i vini in base al colore, al grado di zuccheri e al metodo di produzione.

I vini si dividono quindi in:

Vini rossi:, ottenuti dalla fermentazione del mosto con le bucce delle uve rosse, che conferiscono al vino il tipico colore rosso e i tannini, sostanze che danno al vino la sensazione di astringenza e di secchezza in bocca. I vini rossi possono essere secchi, amabili o dolci, a seconda della quantità di zuccheri residui, e possono essere fermi o frizzanti, a seconda della presenza o meno di anidride carbonica. I vini rossi sono generalmente più corposi, strutturati e alcolici dei vini bianchi, e si abbinano bene con carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati e piatti speziati.

Vini bianchi:, ottenuti dalla fermentazione del mosto senza le bucce delle uve bianche, (piccola parentesi, esistono anche vinificazioni in bianco da uve rosse), che conferiscono al vino il tipico colore giallo paglierino o dorato. I vini bianchi possono essere secchi, amabili o dolci, e possono essere fermi, frizzanti o spumanti, a seconda della presenza o meno di anidride carbonica. I vini bianchi sono generalmente più leggeri, freschi e delicati dei vini rossi, e si abbinano bene con pesce, carni bianche, formaggi freschi e piatti leggeri.

Vini rosati: sono ottenuti dalla fermentazione del mosto con le bucce delle uve rosse per un breve periodo, che conferiscono al vino il tipico colore rosa. I vini rosati possono essere secchi, amabili o dolci, e possono essere fermi, frizzanti o spumanti. si abbinano bene con antipasti, salumi, pizza, pasta e piatti estivi.

Considerare il contesto e le preferenze personali

Il secondo passo per scegliere il vino giusto è considerare il contesto e le preferenze personali. Infatti, non esiste un vino universale che vada bene per ogni occasione, ma bisogna tenere conto di diversi fattori, come:

La stagione: in generale, si preferiscono vini più leggeri, freschi e fruttati in estate, e vini più corposi, caldi e intensi in inverno. Ad esempio, un vino bianco frizzante o un vino rosato possono essere ideali per un aperitivo estivo, mentre un vino rosso strutturato o un vino bianco invecchiato possono essere perfetti per una cena invernale.

L’orario: in generale, si preferiscono vini più semplici, dissetanti e poco alcolici durante il giorno, e vini più complessi, ricchi e alcolici durante la sera. Ad esempio, un vino bianco secco o un vino rosato possono essere adatti per un pranzo leggero, mentre un vino rosso amabile o un vino bianco dolce possono essere indicati per una cena abbondante.

L’occasione: in generale, si preferiscono vini più eleganti, raffinati e prestigiosi per occasioni speciali, e vini più semplici, informali e economici per occasioni quotidiane. Ad esempio, un vino spumante metodo classico o un vino rosso invecchiato possono essere ideali per un anniversario, mentre un vino frizzante metodo charmat o un vino rosso giovane possono essere ottimi per una pizza tra amici.

Le preferenze personali: infine, bisogna tenere conto delle proprie preferenze personali e di quelle dei propri ospiti, in quanto il vino è una questione di gusto e di piacere. Ad esempio, se si ama il vino dolce, si può scegliere un vino bianco moscato o un vino rosso passito, mentre se si ama il vino secco, si può scegliere un vino bianco sauvignon o un vino rosso cabernet.

Seguire le regole dell’abbinamento cibo-vino

Il terzo e ultimo passo per scegliere il vino giusto è seguire le regole dell’abbinamento cibo-vino, che hanno lo scopo di creare un’armonia tra i sapori e gli aromi del vino e del cibo, senza che uno prevalga sull’altro.

Proprio per evidenziare questo concetto. esistono diverse regole di base, per far si che ci siano le giuste condizioni di abbinamento come:

La prima regola dice che con i DOLCI e i DESSERT vanno serviti vini dolci.

La dolcezza tende a coprire tutti gli altri gusti per cui qualsiasi vino secco sarebbe sovrastato o non abbinato ad hoc se accostato ad un DOLCE o DESSERT

Le sensazioni morbide, quelle tendenzialmente dolci, la grassezza e l’untuosità vengono compensate e tendono ad essere valorizzate dalla freschezza,

dall’acidità e dall’effervescenza.

Al pesce abbineremo per questo motivo vini bianchi e ai dolci lievitati con burro o creme dei vini spumanti dolci;

La sapidità viene compensata e valorizzata dalla morbidezza del vino,

come quella che troviamo in alcuni vini bianchi molto strutturati o in alcuni vini rossi ottenuti da specifici vitigni e di lungo affinamento;

La succulenza necessita di essere compensata con un effetto di lieve astringenza, che asciuga gengive e palato,

come quella di alcuni grandi rossi ottenuti da vitigni caratterizzati da marcata tannicità;

Infine la struttura del cibo deve essere abbinata alla struttura del vino su uguali livelli.

Un cibo intenso e strutturato non può essere abbinato con un vino leggero e delicato, e viceversa.

Nell’immaginario collettivo di abbinamento cibo-vino, esistono delle regole non scritte che sono state acquisite e tramandate, regole di base, che ripeto, possono essere tranquillamente non rispettate, se si vuole dar ascolto al gusto personale e provare nuove esperienze di abbinamento.

Abbinare i vini rossi con i piatti a base di carne rossa, selvaggina, formaggi stagionati e piatti speziati, in quanto il vino rosso ha una maggiore struttura, tannicità e alcolicità che contrastano il grasso, la consistenza e il sapore intenso di questi alimenti.

Abbinare i vini bianchi con i piatti a base di pesce, carni bianche, formaggi freschi e piatti leggeri, in quanto il vino bianco ha una maggiore freschezza, acidità e delicatezza che accompagnano il sapore delicato, la consistenza morbida e la leggerezza di questi alimenti.

Abbinare i vini rosati con i piatti a base di antipasti, salumi, pizza, pasta e piatti estivi, in quanto il vino rosato ha una maggiore versatilità, equilibrio e armonia che si adattano a una varietà di sapori, consistenze e temperature di questi alimenti.

Abbinare i vini dolci con i dolci, in quanto il vino dolce ha una maggiore dolcezza, morbidezza e persistenza che si sposano con il sapore zuccherino, la consistenza cremosa e la golosità di questi alimenti.

Ovviamente, queste sono solo delle linee guida generali, che possono essere infrante o modificate in base alla creatività, alla sperimentazione e al gusto personale. L’importante è che il vino e il cibo si esaltino a vicenda, creando un’esperienza sensoriale piacevole e memorabile.

Spero che questo articolo ti sia stato utile per scegliere il vino giusto per ogni occasione.

Se ti è piaciuto, condividilo con i tuoi amici e lascia un commento. Se invece vuoi approfondire il tema del vino, ti consiglio di visitare il mio Blog www.misterwine.eu alla ricerca di articoli interessanti e curiosi sul mondo del vino.

Grazie per aver letto e alla prossima! 🍷

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

×